giovedì 23 novembre 2017

Il Viaggio dell'Eroe, terzo appuntamento. Incontro con Fabio Franzin

Venerdì 1 dicembre ore 21.00, presso il Circolo Arci di Lupicciano

Incontro con il poeta Fabio Franzin (Treviso)



 Per questo appuntamento abbiamo pensato a un ospite speciale, il poeta Fabio Franzin, che viaggia fra il dialetto e l’italiano, la lingua dell’anima e quella del mondo, e da sempre scrive sulle fragilità del lavoro e della società in cui viviamo, con una parola, una pronuncia civile che non è partecipazione delle vite altrui, delle cose minime che pure arricchiscono l’esperienza, compassione e senso profondo di realtà.

(a Pierluigi Cappello, in forma di eco)

Mi ‘i vede davanti come se fusse ‘dèss,
se i fusse ‘ncora tuti quanti qua: un che
se fa el segno dea crose, che ‘l se basa
i dei te l’amen, là, in mèdho a un canp,
prima che càe el scuro, che sie doman

e ‘n’antro che indrezha ciòdhi storti
sentà te un careghìn sot’a barchessa,
tic, tic, continuo, come se marteìna
e pasienza i podhésse indrezhàr anca
el mondo o un destìn revèss; un cagnét
biondo che strussa ‘a coda fra ‘e so
ganbe, òci senza mal fra ‘e rece basse.

‘N’antro lo vede mona de vin, rider
e cantar da lù lu sol, ‘na macia de piss
in tea botéga, i passi che sèra ‘a sera
un bàeo baéngo, ‘àgreme che slusa sot
el ciaro dei lanpioni ‘ndo’ che ‘l se pica

‘a vose fiapa de quel che no’ l’é stat
bon de brincàrghe i corni aa vita, de
farli deventàr manubrio, che tee man
el strendhe sol ‘a só sconfita, suspiri
fondi co’l corpo el se destira tel scuro.

Li vede qua, tuti, quei che me ‘à ‘assà
un calcòssa, ‘na crose da portar, sacri sassi
del mosaico che son; parché son l’insieme
de ‘na stirpe, ‘a subiàdha persa te un cel
pì seren, e ‘l sorìso fiorìo in fra ‘a miseria,
tenpesta e gèo, ‘a carezha magra e un rosario
strendhù fra i déi, pontà te l’ànema. Parché
drento ‘a carne sinte scórer el sangue pìcol
dei perdenti, ‘a pólvara e ‘l paltàn, ‘a fame
e ‘a sé, ‘a paròea comandi e ‘na speranza
granda come un cel de not, da ciamàr
sotvose sentà fòra daa porta co’ un gat
‘cocoeà tii pie. E so che no’ ve sfantaré
mai, scriti tel mé d.n.a. come ‘na poesia
tel libro, ‘iuté ‘ste paròe a star rasotèra.

Me li rivedo davanti come se fosse adesso, / se fossero ancora tutti quanti qua: uno che / si fa il segno della croce, che si bacia / le dita nell’amen, là, in mezzo a un campo, / prima che cali il buio, che sia domani // e un altro che raddrizza chiodi storti / seduto su una seggiola sotto la rimessa, / tic, tic, continuo, come se martelletto / e pazienza potessero raddrizzare anche / il mondo o un destino avverso; un cagnolino / biondo che con la coda sfiora le sue / gambe, occhi privi di odio fra le orecchie basse. // Un altro lo vedo ebete di vino, ridere / e cantare con se stesso, una chiazza di piscio / sulla patta, i passi che chiudono la sera / un ballo balengo, lacrime che rilucono alla / luce dei lampioni dove si aggrappa // la voce sommessa di quello che non è stato / capace di afferrare le corna della vita, di / farsele manubrio, che fra le mani / stringe solo la sua sconfitta, sospiri / lunghi quando il corpo si stende nel buio. // Li vedo qui, tutti, quelli che mi hanno deposto / un ricordo, una croce da portare, sacre tessere / del mosaico che sono; perché sono l’insieme / di una stirpe, il fischio perso in un cielo più limpido, il sorriso fiorito nella miseria, / grandine e gelo, l’esile carezza e un rosario / stretto fra le dita, appuntato nell’anima. Perché / sotto la carne sento scorrere il sangue sbiadito / dei perdenti, la polvere e il fango, la fame / e l’arsura, la parola comandi e una speranza / vasta come un cielo notturno, da chiamare / sottovoce seduti fuori dalla soglia con un gatto / accoccolato ai piedi. E so che non ve ne andrete / mai, scritti nel mio d.n.a. come una poesia / nel libro, aiutate queste parole a stare basse, a contatto con la terra.


mercoledì 15 novembre 2017

Patto di collaborazione: progetto per il Centro Sociale di Santomoro 2017-19

MANIFESTAZIONE D’INTERESSE ALLA REALIZZAZIONE DI INTERVENTI DI CURA, MANUTENZIONE O RIGENERAZIONE DI BENI COMUNI, NEL RISPETTO DEL VIGENTE REGOLAMENTO DELLA PARTECIPAZIONE ATTIVA PER LA COLLABORAZIONE DEI CITTADINI ALLA CURA DEI BENI COMUNI




La sottoscritta FRANCESCA MATTEONI, nata il 25 gennaio 1975 a Pistoia del Centro Sociale di Santomoro con sede in Via di Santomoro 275



In relazione all’avviso pubblico per la realizzazione di interventi di cura, manutenzione e rigenerazione di beni comuni pubblicato dall’amministrazione comunale, del quale accetta tutte le condizioni



DICHIARA



Il proprio interesse a realizzare il progetto denominato
PROGRAMMA ANNUALE DI ATTIVITÀ SOCIO-CULTURALI RIVOLTE A BAMBINI, ANZIANI E A TUTTA LA COMUNITÀ DEL PAESE DI SANTOMORO, COLLABORANDO ANCHE CON LE SCUOLE LOCALI E ALTRI ENTI DELLA VALLE DELLE BURI


dettagliato come segue:

1. Descrizione del progetto o iniziativa che ne evidenzi finalità, fasi, modalità di svolgimento:


Il progetto è un programma di attività annuali rivolte a tutta la popolazione del paese di Santomoro, ai paesi vicini e a chiunque voglia partecipare. Si alternano ad attività settimanali come il doposcuola, feste; laboratori artigianali; servizio di biblioteca, laboratori con i bambini della scuola per l’infanzia Lo Scoiattolo; letture e presentazioni di libri; laboratori di scrittura poetica; varie attività di promozione culturale e sportiva; un centro estivo per i bambini della valle. Il centro sociale ha come primo obbiettivo la ricreazione di un tessuto comunitario, solidale e amichevole all’interno del paese. A tal fine si avvalla della collaborazione non solo dei paesani e dei volontari, ma di artisti del territorio e di esperti di vari settori, ogni volta individuati e coinvolti. 
Nello specifico ecco le nostre attività principali:
A cadenza settimanale da settembre a giugno: apertura del doposcuola un giorno alla settimana in orario pomeridiano; apertura della biblioteca nel medesimo orario.
A cadenza mensile (1,2 incontri) da settembre a giugno: laboratori e incontri con i bambini della Scuola dell’Infanzia Lo Scoiattolo. La tipologia di laboratori che offriamo includono fra gli altri:
- cantastorie con letture dai libri della biblioteca, fiabe delle tradizioni di varie parti del mondo e narrazioni orali 
- Laboratori sul colore estratto dalle piante e dai vegetali in collaborazione con Cecilia Lattari, erborista e floriterapeuta
- Laboratori di pittura in collaborazione con Serena Zampini e con Silvia Bini, artiste, pittrici
- Laboratori artistici e interventi sullo spazio pubblico (yarn-bombing etc.) in collaborazione con Emanuela Baldi, artista relazionale
- Passeggiate nel paese e nel bosco

Inoltre mettiamo a disposizione della scuola i nostri spazi per mostre semi-permanenti dei lavori dei bambini. Ne abbiamo già ospitate due, una delle quali ancora visibile: sugli scoiattoli dei nostri boschi e sulle differenze fra la città e il paese per l’anno della Capitale della Cultura. Per ogni mostra pensiamo insieme alle maestre ed educatrici un’inaugurazione speciale, con un racconto e dei momenti di gioco.

Feste e iniziative ricorrenti 

Autunno/Inverno: 
- A fine settembre i Giochi all’Aria Aperta (Strasantomorina), dedicati a tutti i bambini. Giochi e corsa, con percorso semplificato per i più piccoli, nei luoghi del paese, spesso in collaborazione con Oasi Verde, la Pensione per Cani e Gatti situata ai margini del paese e all’entrata del bosco. Vengono infine offerti merenda e piccoli premi.

- Laboratori di Halloween “Zucche vuote”, ultimo fine settimana del mese di ottobre.  Indispensabile la prenotazione a causa del successo e del gran numero di bambini che partecipano. Vogliamo sottolineare che per collaborare al meglio con altre realtà della Valle evitiamo di tenere i laboratori il 31, quando tradizionalmente c’è la Festa di Halloween a Lupicciano. 

- Festa di Natale a dicembre. Giochi per bambini, baratto, banchini espositivi, creazioni artigianali locali, caldarroste e merenda-cena per tutti, letterine di Babbo Natale e visita di personaggi dal Polo Nord. In collaborazione con tutto il paese. Quest’anno (2017) collaboreremo con l’Associazione We Love Anastasia.

- (gennaio) Piccola festa della Befana con calze dei doni, storie e giochi.

- (febbraio) Festa di Carnevale in collaborazione con il Circolo Arci di Santomoro. Maschere, giochi e animazioni, merenda tipica, musica per tutti. Se la stagione lo consente: sfilata delle maschere per il paese.

Primavera/Estate:

- La Grande Caccia al Tesoro! Inaugurata per la prima volta nell’aprile 2017 sarà ripetuta ogni anno, variando tema. Il tema del 2018 sarà dato dalle tradizioni e le storie dei Nativi Americani. L’iniziativa è in stretta collaborazione con la Scuola Lo Scoiattolo e con tutte le persone del paese che si prestano a travestirsi, offrire spazi e doni, intrattenere i bambini. Alla fine premi per tutte le squadre e la classica storia per salutarci.

- (giugno) Strasantomoro! La corsa ventennale che si tiene in paese e che chiama partecipanti da ovunque, un evento che impegna le forze del Centro Sociale, del Circolo Arci e di tanti altri volontari per la sua riuscita. Da un’idea del nostro compaesano Gianfranco Lupi, padre della corsa che ora viene organizzata dal nostro consigliere Daniele Borgognoni. Gara all’interno del calendario UISP.

- (giugno) Festa d’estate. Ogni anno la festa viene strutturata secondo la fantasia e le necessità del momento. Merenda e cena per tutti, musica popolare, banchi espositivi, sorprese e passeggiate poetiche nel paese. In collaborazione con la Chiesa, con il Circolo Arci di Santomoro e con l’ANPI che organizza la visita ai Cippi.

Laboratori vari, visite guidate, incontri, mesi estivi

Ogni anno, specialmente nel periodo autunnale, ospitiamo laboratori creativi per adulti. Nell’autunno 2017 ne ospiteremo uno sulle tisane e un altro di uncinetto creativo.

- da ottobre a cadenza mensile:  Il Viaggio dell’Eroe, laboratorio di scrittura poetica inaugurato nel febbraio 2017 per la Capitale Italiana della Cultura e ora definitivamente a cura del Centro Sociale. Il Laboratorio coinvolge varie realtà della Valle ed è itinerante. Ci incontreremo nei paesi di Santomoro, Lupicciano, Ponzano, Le Pozze, Iano, Villa di Baggio e in qualche luogo cittadino da definire. Aperto a tutti (si veda allegato), ha coinvolto persone di età compresa fra gli 8 e gli 80 anni A cura di Francesca Matteoni.

- Il Duello Poetico: saranno organizzati nell’autunno 2017 e nella primavera 2018 eventi di restituzione del duello in poesia sviluppatosi sui social fra Chiara Vitali (Santomoro) e Michele Berti (Iano). Lettura e sfida poetica in pubblico in collaborazione con comitati e circoli. A cura del Centro Sociale la pubblicazione di un libretto che raccoglie tutte le poesie.

- Visite guidate ai musei della città di Pistoia e ad altre realtà artistiche e culturali del territorio. Cadenza irregolare, sparse durante tutto l’anno. Nell’autunno 2017 andremo a Riola a visitare la Rocchetta Mattei. Le visite nascono da un’idea di Laura Bassareo che ne è anche la curatrice.

- Incontri con medici ed esperti sulla salute e la sanità rivolti a tutti.

- Luglio: centro estivo gratuito per bambini in età scolare tre volte la settimana in orario mattutino. Inaugurato nel 2017, il centro estivo è curato da Valentina Camiscia, Chiara Vitali e Alessia Barbanera che si sono avvalse della collaborazione di Barbara Van As, residente in paese, e di Cecilia Lattari. 

- Campeggio di 3/5 giorni: quest’anno vorremmo proporre ai bambini di Santomoro un’esperienza di campeggio sulla montagna pistoiese, memori dei campeggi organizzati nel tempo da Don Ferrero Battani a Torri (Sambuca Pistoiese). 

- Iniziative a carattere ecologico per sensibilizzare i più piccoli all’ambiente.



2. Soggetti e contesto territoriale coinvolto:

Paese di Santomoro e paesi limitrofi; Valle delle Buri; collaborazione con Scuola dell’Infanzia Lo Scoiattolo; collaborazione con la Chiesa del paese e con il Circolo Arci di Santomoro

3. Durata e costo complessivo:

12 mesi (2018), costi annuali circa 2300  euro.
Nelle nostre spese sono inclusi: acquisto libri per la biblioteca dei ragazzi; pubblicazione libri a tiratura limitata a cura del Centro Sociale di Santomoro (nel 2018 il libro che raccoglie i testi del Duello Poetico fra Iano e Santomoro); acquisto materiali vari per le attività e le feste; acquisto bevande e cibi per doposcuola, feste ed eventi. Retribuzione dei collaboratori esterni. Varie ed eventuali. Nel 2017 ad esempio abbiamo acquistato le casse che servono a tutto il paese; nel 2016 un proiettore.

4. Ruolo e impegni che i proponenti assumono:


Ci proponiamo di realizzare, monitorare e documentare le attività del nostro calendario, di incontrarci mensilmente per organizzare, rendicontare e verbalizzare le attività, di comunicare date e modalità degli eventi e delle iniziative attraverso volantinaggio, email e i social network. È possibile seguirci sulla pagina facebook di Santomoro e ottenere informazioni dal nostro blog: http://santomorocentrosociale.blogspot.it/

5. Forme di sostegno richieste all’amministrazione comunale:

Contributo in denaro di 1300 euro che copre parzialmente organizzazione feste; materiali di pubblicità; acquisto libri per la biblioteca; pagamenti di artisti e collaboratori esterni al centro; acquisto materiali vari

6. Esperienza pregressa dei proponenti, nel medesimo campo di attività, maturata nell’ultimo quinquennio:

Negli ultimi cinque anni abbiamo continuamente incrementato il numero la qualità delle nostre iniziative e l’adesione. In particolare per tre anni abbiamo offerto un corso di inglese per adulti; tre momenti centrali di festa paesana a giugno, per Halloween, con laboratori artigianali e per Natale, cui si aggiungono la Festa del Carnevale in collaborazione con il Circolo Arci del paese e una piccola festa per la Befana indirizzata ai bambini residenti nella Valle. Le nostre iniziative sportive sono ormai una tradizione, sia la corsa Strasantomoro, entrata nel suo ventennale che i Giochi all’aria aperta (Strasantomorina) di settembre indirizzati ai bambini. Dal 2016 abbiamo avviato l’attività del doposcuola con ottimi risultati; collaboriamo mensilmente con la scuola dell’infanzia con cui abbiamo stabilito un vero e proprio sodalizio. Inoltre ci sembra importante sottolineare il costante impegno nell’apertura alle altre realtà sociali della Valle e agli artisti e operatori culturali di varie aree, pistoiesi e non solo. 


7. Capacità organizzative e di autonomia nella realizzazione del progetto da parte dei proponenti:

Il Centro Sociale, grazie alla partecipazione di tutto il consiglio e di buona parte del paese e dei genitori della scuola Lo Scoiatolo, è ampiamente autonomo ed efficiente nella realizzazione della attività. Il consiglio del Centro Sociale è attualmente composto da nove membri, molti dei quali hanno funzioni specifiche: Francesca Matteoni (presidente, responsabile doposcuola e attività artistico-culturali), Laura Bassareo (vicepresidente, responsabile biblioteca, visite guidate e incontri con personale medico), Valentina Camiscia (segretaria e coordinatrice laboratori con la scuola dell’infanzia), Mirna Ferri (tesoriera), Luciana Franceschini (consigliera, membro anziano, fondatrice e responsabile biblioteca), Daniela Leo (consigliera, responsabile spese alimentari e factotum), Mira Bresciani (consigliera), Daniele Borgognoni (consigliere e responsabile attività sportive), Alessia Boccanera (consigliera e aiuto per la biblioteca), a cui si aggiunge la collaborazione quale membro esterno di Chiara Vitali rappresentante del comitato di gestione dei genitori della scuola dell’infanzia; e di Alessio Stella rappresentante della squadra sportiva di calcio. La forte collaborazione e l’apertura ad altre realtà della Valle fanno sì che le iniziative riescano bene, con partecipazione e soddisfazione di tutti.

martedì 7 novembre 2017

Fare il colore con la Natura! Laboratorio insieme agli Scoiattoli


Ma che ci facciamo con le fragole a novembre? Ci dipingiamo! Ebbene sì, come hanno scoperto le bambine e i bambini del gruppo degli Scoiattoli, al Centro Sociale spuntano fragole assai strane che si possono usare come pastelli "spiaccichini" sui fogli da disegno! 

Stamani infatti è venuta a trovarci la nostra amica Cecilia Lattari, la maga delle piante: ha portato con sé pentolini, pennelli e ... frutta e verdura, per insegnarci a fare il colore da questi elementi, proprio come era accaduto con il gruppo dei Cavalli la scorsa primavera. E quindi abbiamo spezzettato, strizzato, amalgamato barbabietole per il colore rosso, spinaci per il verde e infine usato fragole e mirtilli come fossero pastelli a olio. Alla fine abbiamo anche avuto un colore molto speciale, fatto di cioccolata: cacao, farina e olio impastati come se fossero una tempera hanno riempito la stanza di un buonissimo odore e poi si sono trasformarti nei colori della terra sulla carta... e anche sulle mani, perché è bello sporcarsi quando si gioca! Tanto con un po' d'acqua va tutto via. 

Chissà quali altre verdure possono darci i colori - basta provare, magari mentre in pentola bolle un bel minestrone autunnale. 



Intanto fuori il paese era tutto color pioggia, un colore che fa un po' freddo, punge quando cade addosso, sveglia gli assonnati e bagna le punte dei nasi, ma soprattutto fa cadere le foglie e riempie le pozzanghere così che poi possiamo saltarci dentro!