Il viaggio dell’eroe – laboratorio di
fiaba e poesia
a cura di Francesca Matteoni
Descrizione
Che cos’è il viaggio dell’eroe? È quel percorso fiabesco che
partendo dal luogo natale ci porta attraverso imprevisti, difficoltà, scoperte
e ritrovamenti a dar forma ai nostri sogni, all’incontro con l’altro e alla
maturazione.
In questo laboratorio cercheremo di creare, tramite la
poesia, un racconto di sé e della propria esperienza – reale o immaginaria che
sia – usando proprio la via della fiaba e le parole-mondo che determinano le
tappe principali del suo narrarsi.
Anche noi partiremo da “casa”, ci inoltreremo nel bosco o
nuoteremo sul fondo del mare, conosceremo aiuti misteriosi e affronteremo
antagonisti sfuggenti. La destinazione è tutta da inventare. Casa sarà dunque
sia un luogo spirituale e personale che un luogo fisico, scelto appositamente
per i vari appuntamenti del laboratorio.
Finalità
Lo scopo del laboratorio è scrivere e rivivere in forma
poetica la propria fiaba. Riflettere sul percorso che ci ha portato dove siamo,
immaginandolo e rifacendolo da capo, ma anche scrivere il presente, osservando
noi stessi e gli altri, trasformandoci nella poesia. Grazie a questo sarà
possibile:
- promuovere la formazione artistica, letteraria e sociale
- promuovere la lettura e la pratica della poesia
- sviluppo di senso critico
- valorizzare tramite la scrittura il significato intimo di
ognuno, la sua ragione d’essere nel mondo, oltre pregiudizi e imposizioni
sociali
- valorizzare aree collinari del territorio che soffrono
della loro natura di “terre di mezzo”, né città né montagna
- ridefinire la parola territorio attraverso l’esperienza
della propria memoria e storia e il rapporto con un dato luogo
- lavorare sulla conoscenza di sé e dell’altro,
riappropriandoci della parola uguaglianza nel linguaggio. Quando si scrive
infatti le cosiddette normali competenze e qualità vengono spesso sovvertite,
ribaltando ruoli e definizioni in cui l’individuo si trova immerso nel
quotidiano
- imparare a parlare con le proprie paure, a vincere
pregiudizi e ad aprirsi all’altro
- fare esperienza della serietà del gioco, fiabesco,
poetico, avventuroso, noto o ignoto che sia
Luoghi
Paesi e area geografica della Valle delle Due Buri.
Destinatari
1. Gli ospiti del Centro Diurno “Desii 3”
2. Abitanti della città e dei paesi di ogni età
Metodo
Durante i laboratori praticheremo vari esercizi, dalla
lettura di testi poetici noti e frammenti di fiaba, al lavoro sulle immagini,
scrivendo a partire da illustrazioni e fotografie, a vari esercizi di
visualizzazione delle parole. Potrà essere richiesto di portare, a seconda
delle situazioni, oggetti che aiutino nel lavoro di emersione delle parole. Gli
esercizi di scrittura saranno accompagnati anche da altri tipi di esperienze,
interagendo con l’Archivio per le Memorie di Infanzia di Lucia Mazzoncini ed
Eleonora Chiti, con le competenze erboristiche di Cecilia Lattari e con la
poetessa Azzurra D’Agostino. Durante tutti gli incontri i fotografi Eleonora
Chiti e Jacopo Ferri saranno presenti per riprendere e documentare il
sentimento dell’esperienza.
Periodo
Febbraio 2017 – Maggio 2017
Incontri: frequenza e temi
Si prevedono un pomeriggio di introduzione e 5 incontri
della durata di circa due ore/due ore e mezzo, da tenersi due volte il mese di
venerdì.
Sabato 11 febbraio dalle 15, Centro Sociale di Santomoro:
INTRODUZIONE
Venerdì 24 febbraio, ore 14.00- 16.30, Centro Sociale di
Santomoro: L’EROE
Venerdì 10 marzo, ore 14.00-16.30, Circolo di Ponzano: LA
CASA. In collaborazione con Azzurra D'Agostino.
Venerdì 24 marzo, ore 14.00-16.30, Lupicciano: IL SENTIERO.
In collaborazione con Cecilia Lattari.
Venerdì 7 aprile, ore 14.00-16.30, Santomoro, casa privata:
L’AIUTANTE MAGICO. In collaborazione con Lucia Mazzoncini.
Venerdì 21 aprile, ore 14.00-16.30, Santomoro, bosco:
L’ANTAGONISTA.
Sabato 6 Maggio, restituzione pubblica in un luogo urbano
(Museo Marini).
Bello :-) Organizziamo cose molto simili! Propongo anche io un qualcosa di inerente alla scrittura creativa nel mio sito.
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